Le Finestre

 

La finestra è una componente fondamentale della tua casa, questa deve lasciare entrare la luce naturale, permettere lo sguardo verso l’esterno, minimizza la perdite energetiche e permettere la ventilazione naturale. La scelta di nuovi infissi è importante. Le componenti da valutare sono il materiale, il vetro e il controtelaio. Non solo per un discorso estetico ma anche a livello funzionale ed energetico, la scelta della tipologia degli infissi da installare deve essere effettuata in modo da raggiungere il giusto compromesso tra isolamento termico, isolamento acustico, sicurezza, estetica e durata.

Gli infissi possono essere in legno o in PVC. Gli infissi in legno possono essere in larice, abete, pino, castagno, rovere, iroko, hemlock, douglas, pitch-pine e legni lamellari. Tali infissi se realizzati con cura e precisione conservano un’ottima tenuta nel tempo e resistenza meccanica, ma necessitano ogni 5-10 anni di alcune operazioni di manutenzione. Gli infissi in PVC possono essere di vario colore o creare un effetto legno, inoltre hanno dei profili ottenuti attraverso un processo di estrusione a caldo. La produzione è molto vasta e consente di avere profili di diversa dimensione.

Per la scelta del vetro si devono prendere in considerazioni il luogo di installazione della finestra, la zona climatica e il tipo di funzione che deve svolgere. Il vetro camera è formato da due o tre lastre di vetro separate da opportune intercapedini, solitamente riempite d’aria o altri gas che migliora il flusso termico tra interno ed esterno.Le lastre possono essere formate da vetro monolitico o da vetro stratificato, costituito da due lastre incollate con una speciale pellicola detta PVB, che ne aumenta la resistenza. Il vetro basso emissivo presenta un trattamento superficiale che migliora le caratteristiche termiche del vetro. Il vetro a controllo solare permette alla luce di entrare e riduce il flusso termico, ideali per esempio vetrate di ampie dimensioni. Il vetro acustico è composto da due lastra di vetro tra loro unite da uno o più film di materiale plastico trasparente che riduce l’inquinamento acustico. Il vetro riflettente crea una barriera visiva consentendo visibilità e luminosità, nelle ore diurne hanno un effetto specchiate e riflettono la luce del sole garantendo grande intimità e comfort visivo. Il vetro temprato è sottoposto a un trattamento di riscaldamento e di raffreddamento che fornisce al vetro una maggiore resistenza alle sollecitazioni meccaniche e agli shock termici.

Il vetro stratificato è composto da due lastre accoppiate tra loro da un sottile film di materiale plastico trasparente che in caso di rottura le lastre non si frantumano, i frammenti di vetro rimangono solidali tra loro. Il doppio vetro/triplo vetro si definisce a seconda che siano presenti due o tre lastre di vetro, separate tra loro da un’intercapedine, definita camera d’aria. Rispetto alla lastraunica (vetro monolitico), queste tipologie di vetro, migliorano l’isolamento dell’abitazione dal rumore esterno, e mantengono, inoltre, il calore, o il raffrescamento, generato da fonti artificiali interne, evitando dispersioni termiche.

L’efficienza energetica di una finestra non dipende solo dalla tenuta delle ante, dallo spessore del telaio, dalla qualità delle vetrate, ma anche dal tipo di controtelaio utilizzato, dai materiali impiegati per la posa e dalle metodologie di esecuzione dei nodi di collegamento. Il controtelaio è l’intelaiatura che consente il montaggio dell’infissi nel muro, questo se eseguito in modo non corretto si può perdere fino al 30% del calore o del fresco. Affinché il foro finestra sia altamente efficiente è necessario considerare l’efficienza del controtelaio (incluso il cassonetto), la posa in opera del sistema finestra (controtelaio e serramento) e naturalmente l’efficienza del serramento stesso. Questi tre aspetti sono ugualmente importanti, tutti e tre allo stesso modo.